Area Lavoro -
Conulenze diritto del lavoro
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Mercoledì 03 Novembre 2010 01:19 |
Lo scorso 13 ottobre 2010 la Corte di Cassazione, con sentenza n° 21143, ha stabilito che i cessionari a titolo oneroso del credito del lavoratore, possono accedere sia al TFR che al Fondo di Garanzia istituito dall'Inps a favore dei dipendenti. Con tale sentenza quindi la Corte di Cassazione ha voluto sottolineare che in presenza di un debito contratto da un lavoratore, il creditore potrà rifarsi sul TFR accantonato dal lavoratore ed eventuali retribuzioni arretrate accedendo anche al Fondo di garanzia istituito presso l’INPS ai sensi dell’articolo 2 del DLgs. n. 80 del 1992. La sentenza emanata dalla Corte di Cassazione ha basato la Sua decisione sulla considerazione che il Fondo di Garanzia non ha solo natura previdenziale ma anche retributiva mettendo in evidenza come il trattamento erogato dall’INPS non abbia solo natura previdenziale, ma anche retributiva, tanto da riconoscere sia la rivalutazione del capitale accumulato che gli interessi e quindi per questo soggetta ai principi in materia di accollo secondo i dettami dell'art. 1273 del Codice Civile. La Corte di Cassazione ha quindi ritenuto illeggitima la definizione secondo la quale il TFR dovrebbe essere considerato un elemento stretamnte personale del lavoratore o degli aventi diritto in caso di decesso del lavoratore.
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mi chiamo Volino Anna ed ho lavorato per 22 anni alle dipendenze di un Notaio a Napoli ,regolarmente retribuita e con i contributi a posto. Svolgevo attività part-time.
A giugno 2010, a causa dell'aggravarsi delle mie condizioni di salute , già invalida all' 80%,
ho dovuto lasciare il lavoro e godo da Luglio 2010 della pensione di inabilità di 538 euro mensili.
Purtroppo anche il mio datore di lavoro si è ammalato e nonostante il nostro Consulente del lavoro avesse comunicato il calcolo del mio TFR (15.200 euro circa), esso non è stato riscosso e,malauguratamente, il Notaio è deceduto pochi giorni fa.
La mia attuale condizione è davvero precaria e non so come posso far valere i miei diritti e verso chi visto che lo studio notarile non avrà continuità ma ho sentito parlare di un Fondo di garanzia.
Sono anche in godimento della Legge 104/92 art. 3 ma per la quale , in tutti questi anni, non ho mai chiesto di usufruire dei vantaggi da essa previsti.
Vi ringrazio della V...