Con ordinanza 26551 del 23 novembre 2020 la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’indetraibilità del costo dell’auto aziendale utilizzata dal socio di una srl. L’agenzia delle entrate aveva infatti contestato all’azienda l’indeducibilità del costo dell’auto aziendale e dei relativi costi accessori, carburante e pedaggi autostradali, per mancanza di inerenza della spesa poichè il socio utilizzava l’autovettura per coprire il percorso casa ufficio e ufficio casa ovvero utilizzava l’auto solo per scopi personali non inerenti la sfera aziendale. La società proponeva il ricorso ma non riuscendo a dimostrare che l’auto veniva utilizzata dal socio per attività inerenti lo scopo aziendale, ovvero visita ai clienti, visita ai fornitori, e più in generale utilizzo dell’auto per scopi aziendali (il socio non aveva un’altra auto da utilizzare per compiere il tragitto casa-ufficio-casa), la Corte di Cassazione dava ragione all’Agenzia delle Entrate.