Entro il prossimo 16 dicembre 2019 dovrà essere nominato il revisore legale dei conti o l’organo di controllo in tutte quelle srl che nel 2017 e 2018 abbiano superato una (anche se diverse tra loro nei due esercizi), delle soglie previste dall’art. 2477 c.c., da ultimo modificato dall’art. 2-bis, comma 2, del D.L. 18 aprile 2019, n. 32.
I valori delle tre soglie che impongono l’adeguamento sono:
– Un totale dell’attivo patrimoniale uguale o superiore a 4 milioni di euro;
– Un totale annuo di ricavi per vendita di beni e/o servizi uguale o superiore a 4 milioni di euro;
– Una media di 20 dipendenti per ciascun esercizio.
Si ricorda che affinché l’assemblea entro il 16 dicembre provveda a nominare il soggetto preposto al controllo, questa dovrà essere convocata al più tardi entro fine novembre. Quindi i tempi per la ricerca del revisore sono piuttosto stretti. Il revisore infatti non potrà coincidere con il proprio consulente fiscale.
Qualora l’assemblea dei soci non dovesse riuscire a nominare il revisore o l’organo di controllo è previsto l’intervento del Tribunale richiesto da qualsiasi soggetto interessato.
La mancata convocazione dell’assemblea da parte degli amministratori e sindaci, comporterà l’irrogazione di una sanzione amministrativa tra gli € 1.032 e € 6.197. La nomina tardiva potrebbe provocare anche danni all’impresa considerando che nel mese di dicembre, in concerto con l’organo di controllo, potrebbero essere effettuate delle scelte strategiche già a partire dall’anno successivo.