Il Patent Box è un regime di tassazione agevolata per i redditi derivanti dall’uso di marchi, brevetti, software protetto da copyright, disegni e modelli noché processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
Tale misura è stata studiata sia per incoraggiare la ricerca e sviluppo dei beni immateriali, sia per mantenere e riportare in Italia beni immateriali oggi registrati all’estero.
L’agevolazione può essere utilizzata da tutti i titolari di reddito di impresa ed è conseguente all’esercizio di un’opzione della durata di 5 anni irrevocabile e rinnovabile.
Rispetto al precedente Patent box, che rimane in essere solo per i soggetti che avevano opzionato tale regime in precedenza, la nuova versione prevista dal D.L. 146/2021 prevede la riduzione delle imposte ai fini del reddito (sia redditi che IRAP) attraverso l’applicazione di una maxi deduzione dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti per l’ottenimento dei beni su ivi indicati. La maxi deduzione viene quantificata con una maggiorazione del 90% dei costi sostenuti.
Le attività di ricerca e sviluppo possono essere sostenute sia all’interno della società che all’esterno attraverso la stipula di contratti di ricerca.
Naturalmente sarà necessario documentare tutta la filiera dei costi e descrivere in modo preciso ed adeguato la tipologia di ciascun costo sostenuto per evitare riprese fiscali da parte dell’amministrazione finanziaria.
E’ bene ricordare che in Italia le tasse sono piuttosto alte e di conseguenza può essere utile conoscere tutte le agevolazioni disponibili per ridurre il loro impatto in modo onesto e legale sul reddito della società. Se ne vuoi sapere di più contattaci. Ti forniremo tutte le informazioni disponibili.
Ma questi benefici si hanno solo per le grandi aziende. E per le piccole?
Salve sig. Tonino, per le piccole ci sono altri benefici, ci contatti e attraverso una consulenza gratuita avremmo modo di capire quali sono le sue esigenze.